Nel 2015 la SISS Società Italiana di Scienze Sensoriali ha dato vita ad un progetto assolutamente innovativo: Italian Taste. L’ambizioso progetto si proponeva di coinvolgere le principali realtà scientifiche italiane che si occupano di Analisi Sensoriale in una ricerca ampia sul “gusto degli italiani”, considerando capacità percettive, preferenze, abitudini, aspetti psicologici, fisiologici, genetici. Nei 3 anni di progetto oltre 3000 consumatori (Italian Taster), in 19 diverse città Italiane, si sono sottoposti ai test (circa 5 ore di intenso lavoro tra assaggi e questionari!) nei laboratori di analisi sensoriale dei partner SISS.
Superquark parla di Italian Taste
Il gruppo di IBIMET CNR (BO-02) ha contribuito alla ricerca effettuando i test su oltre 230 Italian Taster volontari.
Lo scopo dello studio era di analizzare le scelte alimentari degli italiani, per comprendere la variabilità individuale che può essere legata al numero di papille gustative, alla sensibilità a gusti e aromi, alle abitudini alimentari familiari o acquisite. Tali informazioni costituiranno la base di partenza per approfondimenti, in realzione ai rapporti tra scelte alimentari e salute, ad esempio in casi di sovrappeso, obesità, patologie legate all’alimentazione.
L’obiettivo principale era comunque dimostrare il ruolo centrale e unico delle Scienze Sensoriali nelle ricerche che riguardano l’alimentazione.
Ora i dati raccolti sono in fase di analisi, i 22 gruppi di ricerca che hanno partecipato hanno a disposizione informazioni importanti per comprendere la sensibilità a sapori e odori e le preferenze gustative degli italiani. Sarà utile comprendere le scelte alimentari, e come siano determinate dalla tradizione, la cultura, la storia familiare o dalle più recenti tendenze e proposte innovative. Si potranno studiare, su un ampio campione di popolazione, le relazioni tra alimentazione e salute, l’influenza dei tratti fisiologici (es. numero di papille), il ruolo della genetica (es. nella percezione delle sostanze amare). Delineare il profilo dei consumatori in base ad età, sesso, e area geografica potrà dare un quadro dell’Italia del presente, ed aiutare a prevedere come si evolveranno le scelte alimentari nei prossimi anni, fornendo strumenti per promuovere una corretta, consapevole e gustosa alimentazione.
Le prime pubblicazioni scientifiche